Difetti visivi

Astigmatismo

L’astigmatismo è un difetto visivo che causa una visione distorta e sfocata, sia da vicino che da lontano. A causa di una curvatura irregolare della cornea o del cristallino, le immagini non vengono focalizzate correttamente sulla retina, ma si dividono in due linee. Questo può provocare affaticamento visivo, soprattutto dopo aver svolto attività che richiedono una visione prolungata da vicino, come leggere o lavorare al computer.

Astigmatismo: di cosa si tratta

L’astigmatismo, pur manifestandosi in modo simile, può variare in gravità. Questa viene misurata in diottrie e definisce se l’astigmatismo è:

  • leggero (fino a 1 diottria), moderato (tra 1 e 2 diottrie)
  • grave (oltre 2 diottrie).

Mentre l’astigmatismo leggero o moderato può svilupparsi nel corso della vita, quello grave è spesso presente dalla nascita e tende a rimanere stabile, sebbene possa subire piccole variazioni.

Differenze tra astigmatismo corneale e lenticolare

A seconda della parte dell’occhio interessata, l’astigmatismo può essere di due tipi:

  • Astigmatismo corneale: In questo caso, la forma irregolare della cornea impedisce alla luce di focalizzarsi correttamente sulla retina, causando la visione distorta.
  • Astigmatismo interno o lenticolare: Meno comune del precedente, è causato da un’alterazione del cristallino, la lente naturale dell’occhio.

Astigmatismo semplice, composto e misto

A seconda di dove si formano le immagini all’interno dell’occhio, possiamo avere diversi tipi di astigmatismo:

  • Astigmatismo miopico: Le immagini si formano davanti alla retina.
  • Astigmatismo ipermetropico: Le immagini si formano dietro alla retina.
  • Astigmatismo misto: Le immagini si formano sia davanti che dietro la retina.

È importante capire quale tipo di astigmatismo si ha per poter scegliere la correzione giusta.

Classificazione dell'astigmatismo in base all'asse

Un altro modo per classificare l’astigmatismo si basa sulla direzione della curvatura maggiore della cornea o del cristallino. In base a questa misurazione, possiamo distinguere:

  • Astigmatismo secondo regola: Il meridiano più curvo è orientato verticalmente o quasi verticalmente, una condizione molto frequente.
  • Astigmatismo contro regola: In questo caso, la curvatura maggiore è orientata orizzontalmente o quasi orizzontalmente.
  • Astigmatismo obliquo: La curvatura massima si trova in una posizione intermedia, né verticale né orizzontale.

Differenze tra astigmatismo regolare e irregolare

L’astigmatismo può essere classificato in base alla regolarità della sua curvatura.

  • Astigmatismo regolare: In questo caso, i due meridiani principali della cornea formano un angolo di 90° e la curvatura è simmetrica.
  • Astigmatismo irregolare: Quando l’angolo tra i meridiani è diverso da 90°, la curvatura diventa irregolare. Questa condizione è spesso associata al cheratocono, una malattia che deforma la cornea e può portare a una significativa riduzione della vista.

Quali sono i sintomi

L’astigmatismo si manifesta principalmente con una visione offuscata, sia da vicino che da lontano. In casi più severi, le immagini possono apparire doppie o distorte. Oltre alla visione sfocata, chi soffre di astigmatismo può sperimentare:

  • Affaticamento oculare
  • Fastidio e bruciore agli occhi
  • Lacrimazione eccessiva
  • Mal di testa frequenti

Questi sintomi sono spesso causati dallo sforzo continuo dell’occhio per mettere a fuoco le immagini.

Quali sono le cause

“Le cause dell’astigmatismo sono molteplici e possono includere:

  • Fattori ereditari: Spesso l’astigmatismo viene trasmesso geneticamente.
  • Traumi oculari: Lesioni o infezioni possono alterare la forma della cornea.
  • Cheratocono: Una malattia che assottiglia la cornea e ne altera la forma.
  • Cataratta: L’opacizzazione del cristallino può causare astigmatismo.
  • Sindrome dell’occhio secco: La mancanza di lubrificazione può influenzare la forma della cornea.
  • Uso prolungato di lenti a contatto: Soprattutto quelle semi-rigide possono causare danni alla cornea.

È importante notare che un leggero astigmatismo, chiamato fisiologico, è presente in molte persone e spesso non richiede correzione.

Come si cura l'astigmatismo

L’astigmatismo viene solitamente corretto con occhiali o lenti a contatto. Tuttavia, per una correzione permanente, si può ricorrere alla chirurgia refrattiva. Tecniche come il FemtoLASIK utilizzano laser avanzati per modellare la cornea e correggere il difetto visivo. Questo intervento è rapido, indolore e consente un recupero visivo molto veloce, spesso già dal giorno successivo. È importante sottolineare che la chirurgia refrattiva è indicata per persone con un difetto visivo stabile da almeno un anno e solitamente viene eseguita dopo i 18 anni.